Un incontro trasgressivo in webcam parte terza - Sardegna Trasgressiva

Un incontro trasgressivo in webcam parte terza - Sardegna Trasgressiva

Eccomi, sono Valerio di Trento e questa è la terza e ultima parte del racconto.
Scusatemi se ho dovuto frammentare la mia storia di vita ma avevo degli impegni.
Riscrivendo la seconda storia di vita , con la mente ho ripercorso i viaggi e gli incontri come uomo che avevo fatto nella vita, gli incontri con una donna gli incontri con trans i vestiti da mistress magari indossati da una trans o una trav, e mentre ero a pranzo con mia moglie ho avvertito un' erezione che ho tutt'ora mentre sto scrivendo.
Ho preferito concludere la storia di vita, poi me ne andrò in doccia e sicuramente ripercorrerò quelle foto esclusive da studio fotografico che mi aveva mostrato, oppure l'attimo in cui mi mostrò il vibratore preso in un sexy shop e cominciò a spompinarlo in pornostar facendomi scoppiare i pantaloni all'eccitazione.
Volevo metterglielo in bocca e leccare il suo seno e il suo culetto sodo.
Le cose si complicarono nel frattempo, mentre sognavo i nostri incontri, a causa del lavoro e dovette spostare la data di Treviso per inserire alcuni eventi a San Marino, incontri a Pordenone, Incontri a Venezia, incontri a Vibo Valentia, incontri a verbano cusio ossola, incontri a Sassari ...e tutto questo causò lo spostamento di 10 giorni per il nostro appuntamento.
Continuai imperterrito a sognare i nostri incontri e nella mia mente la scopavo in ogni città e mi lasciavo fare tutto in totale relax.
Prima di tutto sognavo un suo pompino e poi di prenderla a pecorina.
Il nostro feeling era costante così come la sua consapevolezza riguardo al mio matrimonio, ma anche lei come me aveva avuto incontri piccanti durante la vita. Anche lei era stata con uomini fidanzati o sposati. Anche a lei piaceva il sesso, ma ricordo anche che una delle sue prime frasi nei miei confronti fu una serie di apprezzamenti sul mio aspetto.
Quel genere di complimenti sono spinti dall'istinto e dall'eccitazione e saperla eccitata mi piaceva.
Mi confessava di indossare la sera lingerie sexy e giocare col vibratore sognando che fossi io a scoparla.
A volte la chiamavo dove immaginavamo incontri e mi faceva sentire al telefono mentre godeva usando il vibratore e nel mentre io mi masturbavo assieme a lei.
Mi faceva i complimenti dicendomi che sentirmi raggiungere l'orgasmo era bellissimo e la eccitava tantissimo.
Se solo avessi potuto avere incontri liberamente, avrei voluto avere un incontro per ogni sua singola città.
Filamente l'attesa finì e andai in un hotel a Treviso.
QUnado varcai la soglia, la trovai in lingerie nera, con un vestaglia trasparente addosso e in tacchi a spillo.
Per prima cosa mi fece andare a fare una doccia, mentre la sua pelle era liscissima e profumatissima.
Mi si fiondò davanti con una bacio in bocca mentre mi spogliava e mi accompagnava in doccia
Mentre mi lavavo arrivò subito l'erezione.
Quando tornai in camera la trovai a pecorina intenta a giocare col vibratore infilato nel culo. Era troppo sexxy
Arrivai e le tolsi il vibratore consegnadoglielo e infilai subito il mi cazzo mentre lei succhiava avidamente il vibratore.
Avevo un culo stupendo, che mi avvolgeva perfettamente tutto il cazzo mentre la sbattevo con foga.
Mi fece stendere sul letto e finalmente arrivò anche il pompino.
La sua bocca me lo lavorava divinamente e io rimasi esterefatto da così tanto piacere.
Continuò a spompinarmi fino a ingoiare tutto il mio sperma.
Srebbe stat una notte molto lunga e di fatto è stata una notte indimenticabile.

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