NO MAN, NO WOMAN... I'M A TRANS! - 2^ parte - Ferrara - Sardegna Trasgressiva

NO MAN, NO WOMAN... I'M A TRANS! - 2^ parte - Ferrara - Sardegna Trasgressiva

Malgrado tutto, quella trans apparentemente ostile, è stata la prima a spiegarmi come funzionano davvero le cose. Nel nostro mondo, c'è l'usanza che le più vecchie si preoccupino di aiutare le più giovani. Difatti, se hai circa 20 anni, sei maschio e vuoi essere femmina, è tutto un gran casino!
Per molto tempo, ho avuto una doppia vita: di giorno ero Bibi il gay vestivo da uomo e intrecciavo relazioni con ragazzi e uomini omosessuali,invece di sera ero ************, mi vestivo da donna e andavo a letto con gli etero.
Con gli anni, mi sono resa conto che i ragazzi gay non mi interessavano più. Mi sentivo realizzata solo con gli etero. In quel periodo, soffrivo spesso di attacchi di depressione provocati dalla non accettazione del mio corpo. Volevo essere una trans, ma invece ero solo una trav. Gli uomini con cui scopavo avevano tutti una moglie o una fidanzata e, per loro, ero solamente un passatempo erotico.
La metamorfosi è stata lenta. Ho cominciato a risparmiare, usando il denaro per modificare il mio aspetto fisico. Ho iniziato pian piano, con il trucco più leggero e abiti femminili ma non provocanti, le prime iniezioni di botox alle labbra e agli zigomi. Però non avevo il coraggio di prendere gli ormoni. Sapevo che mi avrebbero cambiato il viso e i lineamenti, modificato l’umore e, probabilmente, causato problemi di impotenza.
Un giorno, all'improvviso, ho visto la mia immagine nuda riflessa nello specchio di un cliente di cui mi ero innamorata. Avevo la faccia di una bella figa e il corpo di un ragazzo Basta! Ho chiesto aiuto alla vecchia amica ************* e finalmente mi sono decisa. Sono andata da un endocrinologo e ho intrapreso una terapia ormonale.
Dopo alcuni mesi, i primi effetti erano già visibili e gli uomini mi guardavano con ammirazione. Ho preso coraggio e, sempre accompagnata dalla mitica **************, mi sono sottoposta a un intervento di mastoplastica additiva. Il risveglio è stato pessimo, un male da cani e tanti antidolorifici. Ma ancora oggi, quando il mio fidanzato mi guarda le tette e me le succhia, sono felice e mi sento quello che ho sempre desiderato di essere.

FINE

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