La vita - Sardegna Trasgressiva

La vita - Sardegna Trasgressiva

La vita
Ho 42 anni abito in prov di Savona userò nomi fittizi per evitare ogni
possibilità di riconoscimento, e da un po di tempo che ho preso a leggere le
storie pubblicate, alcune le trovo molto forti ,
uno usa la sua sessualità come meglio crede, e come ha detto Papa
Francesco “ chi sono io per giudicare”
Mi hanno intricato molto quelle che parlano di tradimenti e in alcune mi
riconosco, di carattere mi dicono che sono molto dolce, per come la vedo io
e un simpatico eufemismo per non dirmi che su certe cose sono un debole.
A cominciare dalla mia signora che dice di amarmi alla follia che non può
fare a meno di me, ma non appena giro la testa la sua fica si riempie di
corpi estranei, e quando le chiedo perché, la sua risposta e mi piace faccio
delle nuove esperienze dovresti esserne contento e quello che ti porto a
letto e da quel che vedo ti piace, accidenti e questo il punto mi piace.
Ma andiamo con ordine, e torniamo un po indietro nel tempo, ho 22anni
quando conosco colei che sarebbe diventata di li a poco mia moglie, siamo
a casa di amici comuni d una festa in giardino quando la vedo e una
folgorazione e bella, alta castana due occhi azzurri un fisico degno di una
modella, io sono seduto e sono annoiato non amo in modo eccessivo le feste
tra gente per lo più sconosciute tra loro, preferisco essere con amici,
quando si avvicina e rivolgendosi a me mi dice; noiosa vero?
Rispondo con un monosillabo; si.
Si presenta, mi chiamo Grazia
Piacere Mimmo.
Sei di queste parti? Con queste semplici domande ci ritroviamo in breve a
parlare isolandoci dal resto del mondo presente, ci facciamo un paio di
drink offerti dalla casa, poi mi dice andiamo via ti va di farti un giro sulla
spiaggia io amo il mare di sera.
Tenendoci per mano come vecchi amici senza neppure tentare di salutare
andiamo via, al parcheggio mi avvicino alla mia Giulietta GT rossa e lei mi
chiede e tua.
Si perché.
Ho niente e bella e aggiunge sei ricco.
Le apro la portiera per farla salire, e nel sedersi la gonna vola via e vedo
due gambe meravigliose, sorridendomi si siede, mi porto alla guida e le
chiedo dove andiamo?
Al mare andiamo al mare, comincia a parlare e un fiume di domande,
quanti anni hai, dove abiti, cosa fai per vivere, hai la ragazza
Do una risposta ad ogni sua domanda, ho 22anni, abito in paese, lavoro
con mio padre, non ho una ragazza, e non sono ricco stiamo bene.
Perché non hai la ragazza sei cosi carino, io ho 25anni e sono libera.
Che lavoro fai con tuo padre, ti piacerebbe continuare a vederci come
amici solo come amici.
Alternava una domanda generale con una personale, comincio a pensare
oddio che bello essere qua con questa fata, non avevo nessuna esperienza
in fatto di ragazze meno che meno di sesso a parte qualche sega che mi
aveva fatto mia cugina, mentre le toccavo il seno queste era tutta la mia
grandissima esperienza fatta di seghe in solitaria.
Certo che mi piacerebbe rivederti e frequentarti, con mio padre abbiamo
un'impresa di impianti elettrici per l'industria e lavoriamo anche per il
civile abbiamo 5 dipendenti oltre a me e mia madre in ufficio.
Mi interrompe; non volevo essere invadente ero solo curiosa scusa.
E di cosa mi piace parlare con te, siamo arrivati spengo il motore, lei
guarda il cielo e mi dice, guarda che splendida serata vieni, mi prende per
mano e corriamo verso la spiaggia.
La fermo e le dico; aspetta, torno alla macchina e prendo un telo da mare
che porto sempre con me, e vado da lei, camminiamo per un po lei a piedi
nudi tenendoci per mano ci fermiamo, dai sediamoci mi dice.
Stendo il telo l'aiuto a sedersi i riflessi della luna rendono i suoi capelli
ancora più belli la guardo incantato, lei mi fissa con quei suoi occhi
splendenti e muta mi accarezza il viso, poi mi dice baciami, mi avvicino
alle sue labbra e subito sento la sua lingua farsi strada ci baciamo, la mia
mano stringe un seno ma quando scendo sotto la gonna mi dice no e
con delicatezza mi sposta la mano si alza e mi dice andiamo.
Mi alzo ma sono demoralizzato penso ho sbagliato tutto, sono stato
precipitoso, imbranato sono assorto nei miei pensieri, quando Grazia si
ferma e riprende a baciarmi, all'orecchio mi sussurra non aver fretta,
prima voglio conoscerti, mi piaci ma e presto per quello.
La riaccompagno a casa ci scambiamo i numeri di telefono ci salutiamo,
con la promessa di risentirci, non appena sono a casa la chiamo, mi
risponde subito e restiamo al telefono molto tempo.
Comincio a passare ogni momento libero con lei, e lunghe telefonate,
quando la presento ai miei, per poco mia madre non piange, non mi aveva
mai visto insieme ad una ragazza, e vedendomi cosi preso e lei cosi bella, si
e commossa quasi alle lacrime, da subito diventa una di casa, i miei sono
persi di lei mia madre la riempie di regali e di attenzioni lei ricambia a
piene mani, conosce mio fratello con la moglie e mio nipote, ho qualche
scatto di gelosia nel vedere mio fratello che se la mangia con gli occhi, ha
sposato una donna ricca poco bella e piena di se ovviamente non ne ho
motivo e solo gelosia la mia.
Passano sei mesi prima che facciamo sesso, Grazie sa tutto di me sa anche
che non ho mai fatto sesso, e quando lo facciamo e di una dolcezza unica
praticamente e lei che mi guida passo dopo passo, mi insegna quali sono le
zone erogene di una donna e come toccarle, sono un buon allievo imparo
presto, ho conosciuto i suoi brava gente a casa sua siamo spesso nella sua
cameretta senza che nessuno ci disturbi, mi piace quella famiglia molto
unita, due anni e ci sposiamo durante i quali Grazia mi ha insegnato con
amore tutto cio che dovevo conoscere e abbiamo fatto tutto, ad esclusione
del sesso anale, ma sento che c'è qualcosa che non va e una sensazione.
Dopo sposati siamo una coppia felice frequentiamo amici usciamo spesso
abitiamo nella casa dei miei, noi al primo piano i miei al piano di sotto,
mia madre ha cambiato i ruoli, ha voluto e ottenuto che Grazia andasse a
lavorare al suo posto in azienda con mio padre in ufficio, mentre lei si
occupa della casa anche della nostra, io non voglio vorrei che fosse mia
moglie aiutata anche da me a farlo, ma lei non ne ha nessuna intenzione e
inoltre penso che mia madre esageri con lei, i vestiti la macchina tutta per
lei, quando ne parlo con mio padre lui stempera e accondiscendente per
non contraddire mia madre.
Ma poi penso non c'è niente di male e lascio correre, io avrei voluto subito
un figlio ho due, lei frena mi dice siamo giovani divertiamoci prima poi c'è
tempo per fare i genitori, a letto e una bomba sempre pronta ad esplodere
forse anche troppo, ha molte fantasie che mettiamo in atto, ma due cose
sono in sospeso non ingoia e niente sesso anale, comincia a dirmi che ci
dobbiamo aprire come coppia, siamo troppo chiusi in noi stessi.
Alla mia domanda spiegati cosa vuoi dire.
Mi dice; dovremmo provare lo scambio di coppia ho altro.
Ma cosa dici amore perché non vado bene per te.
Ma cosa vai a pensare io ti amo ma mi piacerebbe provare cosa c'è dietro
l'angolo e penso anche che il sesso va provato in tutte le sue forme per poi
decidere quale e più bello fare come coppia.
Ma io non ti capisco per sapere come mi piace fare sesso con mia moglie
devo vederla scopare e devo scopare con un'altra ma tanto insiste fino a
quando non le dico va bene proviamo, il problema era con chi.
Decide di provare con una coppia di nostri amici sembrano i più aperti
sull'argomento, meno di una settimana e mi dice che ne ha parlato con la
lei e sono d'accordo a farlo mi aggiunge che per loro non e la prima volta
lo hanno già fatto, decidiamo di andare a cena da loro il prossimo sabato e
ne avremmo parlato.
Il sabato sera mia moglie si veste molto provocante un vestito nero lungo
con uno spacco vertiginoso sulla destra che lascia vedere tutta la coscia,
scollato sul davanti e senza reggiseno un paio di sandali tacco alto un
trucco leggero, quando la vedo penso dio com'è bella, andiamo i nostri
amici non abitano molto lontano da noi, al nostro arrivo ci accolgono
offrendoci subito un aperitivo in giardino, Clara e Franco fanno i
complimenti a Grazia, mi viene spontaneo chiedergli dei bambini, mi
dicono che sono dai nonni, già durante l'aperitivo Franco affronta con
franchezza l'argomento, cerca di farci capire come poi essere visto che per
noi era la prima volta poi ci spostiamo in sala per la cena, noto che gli
occhi di Franco non hanno mai smesso di guardare mia moglie, Clara ci
chiede il permesso di assentarsi 10 minuti, durante i quali parliamo del più
e del meno arriva Clara e per poco non mi va di traverso quello che stavo
bevendo e vestita da cameriera ho per meglio dire come una coniglietta di
play boy e a seno nudo, Franco se la ride comincia la cena, leggera tutta a
base di pesce molto delizioso, mi rendo conto che sono come una molla
pronta a scattare e comincia a darmi sui nervi Franco che senza nemmeno
avere la conferma se avessimo continuato comincia a toccare mia moglie e
continuando a dettare le regole di comportamento che avremmo dovuto
tenere, mi mordo la lingua per non dirgli ma guarda che siamo qua per
scopare non per imparare come si fa, ma continuo a tacere mentre la mia
signora ride ad ogni battuta del cazzo di quel cretino.
Trovo un alleato insperato in Clara essendo intelligente ha intuito che c'è
qualcosa che non va in me, con la scusa di farsi aiutare mi porta con lei in
cucina appena soli mi chiede; cosa c'è che non va, ti vedo perplesso vuoi
rinunciarci, hai timore di non essere bravo, forse non ti piaccio guarda che
se e cosi non e un problema.
No cosa vai pensando tu sei bellissima in altri momenti ci avrei provato
credimi il problema sono io forse non sono pronto a questo.
Mimmo siamo amici vero, lo saremo anche dopo a prescindere vero?
Certo perché me lo chiedi.
Voglio essere franca con te, forse non hai capito fino in fondo la situazione
tua moglie ha già deciso anche per te, ma come fai a non capire, a non
vedere, hai visto come si e vestita ti sembra un vestito adatto per una che
non sa se si farà ho meno, vedila cosi e solo sesso non c'è amore altrimenti
il rischio per te e che quei due si mettono d'accordo e lo fanno da soli.
Ma tu qual'è il tuo ruolo in tutto questo, vestita cosi già pronta pare che
non vedi l'ora di fare sesso.
Vedi io non sono innamorata di Franco non più il mio e un modo di
accontentarlo e di controllarlo cosi resta a casa, il problema e solo tuo
per me va bene l'ho già fatto, ora possiamo salutarci ho possiamo finire su
un letto tutti e quattro e godercela credimi e sesso solo sesso.
Al nostro rientro in sala ho la conferma di quanto avesse visto giusto Clara
mia moglie e seduta sulle sue gambe scosciata e con una tetta fuori se la
ride e ci dice, ma dove vi eravate cacciati voi due e birichini vieni amore
andiamo di la, ci scambiamo un sguardo d'intesa io e Clara il capo ci dice
di spogliarci e di lavarci andiamo io e Clara insieme cosi ne approfitta per
dirmi non ti rovinare la vita e solo sesso dopo andiamo sul letto e
aspettiamo che arrivino gli altri due, quando li vedo mia moglie ride e
tiene Franco per il cazzo e che cazzo mai visto uno tanto grosso sarà
almeno 18 cm ma e grosso molto grosso, da subito mia moglie si stende
sotto di lui afferra quel manganello e se lo porta in fica con un si che bello
scopami ti prego scopami, solo bloccato a guardarla mentre gode, Clara si
infila sotto di me e comincia a succhiarmi il cazzo che resta moscio, faccio
fatica a farlo diventare duro sono ipnotizzato a vedere mia moglie farsi
scopare in tutti i modi, ma Clara non demorde e brava molto brava e
presto sotto le sapienti leccate, lo sento pronto si avvicina al mio orecchio
e mi dice godi fagli vedere come godi ricorda e sesso, allontano dalla mente
la visione di mia moglie e mi dedico a Clara completamente e la scopo con
passione cambiamo tutte le posizioni godo e la faccio godere, vedo mia
moglie che sentendo Clara godere scopata alla pecorina e sporca di sborra
con rabbia butta ha smesso di farsi scopare lasciando Franco con il cazzo
duro nelle mani che cerca di rimetterlo dentro, invece sposta Clara e
prende il suo posto e mi dice scoparmi porco, sono io la tua donna non
quella troia, scopami fammi godere tiro a me la testa di Clara cerco la sua
bocca mentre il marito deluso si porta dietro Clara e prende a scoparla
alla pecorina, mia moglie si toglie di nuovo mi guarda con occhi di fuoco
si mette alla pecorina si allarga le chiappe mi dice; vieni fammi il culo, ti
piace vero ho visto sai come l'inculavi dai rompimi il culo, no aspetta devi
aspettare ti e piaciuto il suo cazzo adesso devi aspettare, non voglio
bastardo, non voglio aspettare nessuno datti da fare altrimenti me lo faccio
rompere da lui, fai pure io ho Clara, scopro mia moglie gelosa e lo devo a
Clara si va avanti fino a tardi le scopiamo insieme le riempiamo più volte
e lasciamo che lesbicano tra loro da sole mentre incurante della nostra
presenza si amano che spettacolo, andiamo via che e quasi l'alba sono
contento dell'esperienza fatta e già mi gustavo il seguito, mia moglie
taglia tutte le mie fantasie pur ammettendo che e stato piacevole, ammette
anche che ha avuto momenti di acuta gelosia per tutto questo mi assicura
che non sarebbe mai più successo una cosa del genere non con la mia
presenza, mi chiedo e una proposta ho una minaccia ma non mi importa.
Ho ottenuto un grande risultato, ho scoperto quanto sia una troia, non ho
mica scordato che all'inizio incurante della mia presenza che la guardavo
vi faceva scopare, ignorandomi completamente, e solo grazie a Clara ha
smesso, presa dalla gelosia, alla mia proposta di rifarlo ma separandoci ha
subito detto di si, cosa mai avvenuta, io e Clara abbiamo continuato ad
incontrarci, e sono convinto che anche lei di nascosto si veda con Franco.
E passato un anno da quel giorno ora e incinta e credo che ha smesso di
vedersi con Franco, il dottore le ha diagnosticato una gravidanza a rischio
e ha rinunciato a fare sesso anche con le dovute precauzioni anche per me
come al solito, fregandosene delle mie esigenze di uomo ma io ho Clara e
credo che prima ho poi lasceremo i nostri partner per metterci insieme,
sento che mi manca quando non posso vederla ho sentire, non c'è il lieto
fine mi dispiace lo avrei voluto, scusatemi ma sentivo di raccontarvelo e
scusate la scrittura non proprio corretta ciao Mimmo.














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